Riporto integralmente un articolo pubblicato oggi dall’associazione di consumatori Altroconsumo, in grassetto le parti evidenziate da me.
iPhone in negozio: in 5 città, prezzi identici e poca trasparenza su sim e piani tariffari
Avete deciso di comprare l’iPhone, il nuovo oggetto dei desideri della comunicazione multimediale? Bene. Sappiate però che, entrando in negozio, vi potrebbero essere imposte condizioni di vendita tutt’altro che vantaggiose.
Noi siamo andati in giro per Milano, Padova, Firenze, Roma e Napoli e siamo entrati in 10 punti vendita Il Telefonino, Centro Tim e Vodafone One e in 16 tra punti vendita specializzati di grandi, piccole e medie dimensioni; e abbiamo chiesto di acquistare l’iPhone.
Innanzitutto, il prezzo è esattamente lo stesso in tutti i punti vendita (499 euro per la versione da 8 GB e 569 euro per quella da 16GB). In genere, su questo tipo di prodotti i prezzi variano da negozio a negozio a tutto vantaggio del consumatore; il fatto che in questo caso non vi sia di fatto concorrenza ci sembra sintomo di una strategia di vendita da parte di Apple, Tim e Vodafone davvero restrittiva. Ciò è dimostrato anche dal fatto che l’iPhone, al contrario di tutti gli altri prodotti della mela, è in pratica l’unico prodotto Apple a non essere venduto anche sul sito www.apple.it. A tal proposito chiediamo all’Antitrust di verificare se gli accordi di distribuzione stipulati tra Apple, Tim e Vodafone non abbiano creato questa mancanza di concorrenza sul prezzo di vendita dell’iPhone.
Ma i problemi per i consumatori arrivano quando si entra in negozio. Specialmente i rivenditori Tim sembrano imporre che il telefonino sia venduto unitamente a una nuova sim: nei punti vendita Tim di Firenze, Milano e Napoli c’è addirittura la tendenza a vendere l’iPhone esclusivamente abbinato a un piano in abbonamento (invece della ricaricabile) che vincola di fatto l’utente per 24 mesi. I piani in abbonamento, poi, si sono dimostrati nella nostra precedente inchiesta i meno vantaggiosi per gli utenti iPhone, un vero salasso per i consumatori. In questi negozi, inoltre, il più delle volte il rivenditore afferma che il telefonino funziona regolarmente solo con una sim di Tim (alcuni affermano che con sim di altri gestori il telefonino non può navigare o che le funzioni di navigazione vengano in qualche modo compromesse). Più di un punto vendita, comunque, ha segnalato che per l’utilizzo di iPhone con sim differenti è comunque necessaria una specifica configurazione del telefonino.
I punti vendita che vendono il telefonino insieme a una sim Vodafone offrono invece informazioni più incoraggianti. Quasi sempre il negoziante dichiara che il telefonino può funzionare regolarmente con qualunque sim, che se si desidera acquistare la sim, può essere abbinata a qualunque piano tariffario. Solo in rari casi ci è stato dichiarato che il telefonino, per funzionare con altra sim, richiede una specifica configurazione.
Ci sembra infine curioso che la maggior parte dei piccoli e medi punti vendita non convenzionati con i due operatori hanno dichiarato di non aver ricevuto gli apparecchi pur avendoli regolarmente ordinati.
Il nostro consiglio, in conclusione è di acquistare sempre l’iPhone presso un punto vendita che non imponga l’acquisto anche di una sim e di uno specifico piano tariffario; nel caso, acquistate l’iPhone da solo e valutate bene quale sia la tariffa a voi più conveniente.