L’azienda coreana ci ha tentato, inutilmente peraltro, di bloccare la distribuzione dell’iPhone 4s, l’ultimo smartphone prodotto da Apple, anche nel nostro paese, l’Italia, dopo Australia e Giappone e l’ennesima nazione, dove Samsung sta cercando di rivendicare i propri brevetti legati al wireless e secondo la società utilizzati abusivamente dall’azienda di Cupertino.
In un comunicato stampa, diffuso da Samsung, fa sapere le ragioni per cui ha intrapreso questa azione legale contro l’azienda che ha per logo una mela morsicata: “in particolare in relazione allo standard WCDMA (Wideband Code Division Multiple Access) per telefoni cellulari 3G […] essenziale per il funzionamento affidabile delle reti di telecomunicazione e dei dispositivi che ne fanno uso”.
Intanto, però il giudice Marina Tavassi della Prima sezione del tribunale civile di Milano, ha rinviato la discussione al prossimo 16 dicembre, chiedendo a entrambe le parti di depositare nuovo materiale probatorio da sottoporre al vaglio di un consulente tecnico.
Così l’iPhone 4s è stato comunque commercializzato in Italia, come era già avvenuto negli altri paesi, Australia e Giappone dove si chiedeva l’interdezione. Attendiamo i prossimi sviluppi per capire chi vincerà questi cavilli legali tra le due società divisi milioni di chilometri e che si sfidano sia sul campo tecnologico che legale.
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