L’azienda di Cupertino, nelle prossime settimane, sarà obbligata a rimborsare tutti i clienti australiani che hanno acquistato il nuovo iPad 3. Questa la sentenza del tribunale federale su richiesta della Competition and Consumer Commission, l’authority australiana che ha ravvisato della pubblicità ingannevole. Infatti, diversamente da quanto avvenuto in Europa, Apple pubblicizzando il suo nuovo computer a tavoletta ha omesso e ingannato su una delle caratteristiche principali del dispositivo: l’impossibilità di sfruttare la rete mobile 4G incompatibile con il territorio.
Paul Anastassious, legale dell’azienda che ha per logo una mela morsicata ha affermato che Apple invierà un’email a tutti gli acquirenti australiani, concedendo la possibilità di rimborso. Inoltre, l’azienda sin da subito si propone a modificare la pubblicità, aggiungendo la nota a margine, che informa sull’impossibilità di utilizzare in territorio australiano ma pressoché in tutto il mondo, eccetto l’USA la nuova connessione 4G lte. Infine, Apple sarà obbligata a pagare una cara multa.
Come capitò per l’iPhone 4 s, dove Siri una delle principali caratteristiche era disponibile in solo tre lingue, anche l’iPad 3 ha una grave lacuna, quella di disporre di una connessione mobile potenziata notevolmente, la 4G lte, più potente ma ahinoi limitata alle tecnologie del territorio dove si vive.
Lascia un commento